IL TORRENTE (da: Tarcento Guida turistica – ed. Comune di Tarcento aprile 2001)
Il torrente ZIMOR
è il corso d’acqua più selvaggio e suggestivo del territorio tarcentino e si può risalirlo da Zomeais e meglio ancora dal mulino di Gaspar fino alle sue sorgenti che si trovano nelle vicinanze del campanile di Santa M. Maddalena presso la borgata di Flaipano (comune di Montenars). Il rio scende dal monte Duon, a est della piramide erbosa del monte Cuarnan e scorre per una lunghezza di sei (6) chilometri prima di confluire nel torrente Torre, tra le località di Zomeais e Bulfons. In questa corsa, dominata da lussureggianti boschi misti dove prevalgono frassini e aceri, numerosi sono i rigagnoli che si riversano – con le loro acque ricche di carbonati – nello Zimor dopo aver formato artistiche concrezioni di travertino, oppure dopo molteplici salti a cascatelle tra gli strati rocciosi che affiorano nell’area.
Il merlo acquaiolo, abile tuffatore e nuotatore subacqueo è uno stabile abitante di queste rive, accompagnato dalle ballerine* bianca e gialla. Tra le pietre arrotondate delle sue pozze si nascondono gli oramai rari gamberi di fiume, come a indicare il buono stato di salute delle acque popolate da trote di torrente. A giugno, tra le fioriture si possono incontrare i rari e stupendi gigli dorati (Hemerocallis lilio-asphodelus).
La verdissima valle del torrente Zimor costituisce uno degli ambienti naturali meglio conservati presenti nei comuni di Tarcento e di Montenars.
- Ordine: Passeriformes Famiglia: Motacillidae – La Ballerina gialla frequenta regioni sia montuose sia collinari e la sua presenza è legata principalmente all’esistenza di corsi d’acqua – fiumi, torrenti o ruscelli – che si caratterizzano per rive alberate e disseminate di massi e ciottoli.